le cose si evolvono ma questo maledetto virus ancora non ci lascia andare ed allora ci dobbiamo proteggere sempre di più, da noi è obbligatorio uscire con la mscherina ed a meno che non l'hai già in casa non è reperibile da nessuna parte ed allora ci arrangiamo con quello che abbiamo, cerchiamo di proteggere noi stessi ed i nostri cari sempre al meglio ed allora è nata questa mascherina 2.0 con uno spazio interno per poter inserire un'ulteriore protezione, io ho scelto le garze sterili in TNT (Tessuto Non Tessuto) recuperabili in farmacia.
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| Mascherina in cotone con spazio per protezione interna in TNT |
Questo tipo di mascherine NON sostituisce ovviamente quelle ufficiali per i sanitari ma per noi persone comuni mi sono sembrate più che sufficienti anche perché io non le trovo proprio in farmacia e come dicevo l'altra volta "meglio poco che niente".
In pratica è simile alla mascherina precedente, 2 teli di stoffa in cui però all'interno è stata lasciata un'apertura dove si può mettere un'ulteriore protezione,
Dopo aver letto un po' di consigli qua e là ho scelto delle garze sterili in TNT che poi butto mentre la mascherina la lavo disinfettandola.
Il tessuto in TNT è sintetico ed ha una particolarità, la sua trama è irregolare, mentre il cotone o altri tessuti naturali hanno le fibre perpendicolari tra loro che permettono un'alta traspirazione le fibre del TNT sono a casaccio e quindi sono meno traspiranti e quindi permettono un minore ingresso a vari agenti inquinanti (e forse anche patogeni), almeno così si dice e dato che non posso trovare altro per il momento mi va bene così.
Per questa mascherina ho voluto usare delle stoffe che avevo in casa da quando facevo cucito creativo, stoffe americane ma va bene qualsiasi stoffa in cotone spesso.
Per prima cosa ho fatto un modello in carta usando le tante pagine che mio marito ha stampato per l'autocertificazione, usciamo davvero poco e poi cambiavano ogni giorno per cui per non buttare la carta l'ho usata come cartamodello.
Ho visto vari tutorial ma alla fine ho capito che prendere le misure per vedere le la mascherina si può adattare al proprio viso è fondamentale.
La mascherina è composta principalmente da 3 parti di stoffa, una per il davanti e due per la parte posteriore che vengono sovrapposte e quindi formano un'apertura per inserire l'ulteriore protezione.
La parte anteriore nel mio caso (misure su mio marito che va al supermercato visto che deve portare a casa un po' di pesi) sono 22 cm per larghezza e 19 per altezza mentre i 2 pezzi posteriori sono di 13 cm di altezza per 18 di larghezza.
Ai pezzi posteriori ho fatto un orlo di un centimetro ad ognuno solo sul lato lungo,
Poi ho posizionato il tessuto che deve essere quello che va all'esterno al dritto mentre i 2 che stanno all'interno al rovescio sovapposti come si vede dalla foto con i lati non bordati in alto e basso.
Li ho cuciti in alto e basso con punto dritto.
Questo è il risultato finito ed aperto.
A questo punto bisogna fare le pieghe, da buona matematica ho perso un po' di tempo per trovare le giuste proporzioni ma col senno di poi posso dire che non sono proprio così importanti.
Ho piegato una linea sull'altra e puntato con degli spilli
Dopo ho preparato i bordi da cui doveva passare l'elastico, altezza della mascherina piegata e quindi 11 cm di larghezza per 12 cm di altezza tenendo conto che poi bisogna cucire i bordi e se ne vanno 2 cm per lato.
Ho bordato tutti i rettangolini,
ho cucito i bordi alla mascherina piegata in modo da non farla muovere ed ho attaccato i rettangolini in colore contrastante in cui passa l'elastico sui bordi più stretti della mscherina.
A questo punto la mascherina è finita, basta far passare l'elastico attraverso i passanti ed il gioco è fatto.
La mascherina si può lavare e disinfettare, la garza all'interno si butta.
Spero che questo tutorial "casalingo" possa essere utile a chi non riesce a reperire le mascherine "ufficiali".
Ciao, alla prossima
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