in questo periodo mi sto dedicando all'acquerello perché ho diversi progetti in corso in vari gruppi su Facebook e dato che non è una tecnica molto familiare anche se la sto studiando con una bravissima insegnante, Anna, che mi ha portato a fare certi disegni su porcellana che mai avrei immaginato di essere capace di fare, so di essere ai primi livelli e dato che la tecnica mi piace molto provo a fare diversi esperimenti.
Tutto è partito da un video su YouTube in cui ho visto una lezione su come sperimentare diverse tecniche e diversi materiali con gli acquerelli, mi ha subito conquistata ed ho fatto qualche esperimento.
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| Prove sfondi ad acquerello con diversi materiali |
Lei è Teela Cunningham e questo è il link al suo tutorial che mi ha davvero entusiasmato ed allora ho voluto provare a fare gli sfondi ad acquerello seguendo i suoi consigli ma anche aggiungendo qualcosa di mio, quello che segue è il frutto di questi esperimenti, qualcuno riuscito, qualcuno meno ma in generale sono soddisfatta.
Per iniziare ed avere un termine di paragone ho cominciato con un cartoncino da acquerello con la tecnica del bagnato sul bagnato solo con acqua e poi ho aggiunto vari elementi.
Ho usato 2 colori in contrasto tra loro per vedere come si fondevano.
Per la prima prova ho usato solo acqua.
Poi ho provato ad aggiunger all'acqua del sale fino (è meglio tenere sempre 2 bicchieri con acqua, una con la soluzione ed una per pulire il pennello per evitare di contaminare il lavoro anche se il mio pensiero principale era di salvaguardare i colori ed i pennelli dato che costano parecchio).
Forse ho usato poco sale ma si vede la differenza rispetto alla sola acqua, c'è da dire che questa foto l'ho scattata subito dopo aver fatto l'esperimento e la carta era ancora bagnata, man mano che si asciugava il disegno cambiava.
Dato che non mi piaceva molto ho provato ad aggiungere del sale buttandolo a caso sul dipinto ed il risultato finale mi piace di più.
Altro esperimento, aggiungere un po' di candeggina all'acqua con cui poi bagnare la carta.
In questo caso non ho visto grandi differenze rispetto ai primi esperimenti, forse ho usato poca candeggina, si vede un po' di puntinatura maggiore ma il risultato non mi spiace.
Variante improvvisata, ho pensato di bagnare il foglio ed usare uno spray con un disinfettante che avevo in casa e poi applicare il colore.
Ho fatto anche un altro esperimento bagnando il foglio con acqua a cui ho aggiunto del bicarbonato, questo è il risultato.
Una tecnica davvero originale è la seguente, ho cercato di riprodurla ma, come dice Teela, non sai mai quale sarà il risultato.
Ho steso un po' di pellicola per alimenti sul piano di lavoro
ed ho cominciato a stendere i 2 colori, uno più diluito ed uno meno per vedere come si comportavano.
Sulla pellicola di plastica ovviamente non erano uniformi e si spandevano in piccole gocce.
Ho messo il foglio di carta per acquerelli sopra la pellicola per alimenti ed ho chiuso i bordi.
Ho girato il lavoro e l'ho "massaggiato" per spandere il colore fino a quando non ho trovato una soluzione che mi piacesse.
La differenza sta tutta nell'acqua che si mette nel pennello dato che in questo caso non si bagna la carta, più acqua metto nel pennello e più morbido e diluito sarà l'effetto finale, col blu ho messo poca acqua, col rosso ne ho messa di più.
E per ultimo ho voluto esagerare, avevo un profumo che era un po' che non usavo perché mi sono innamorata di un'altra fragranza ed allora ho voluto provarlo per dare un tocco in più ai mie sfondi.
Ho inumidito la carta e poi ho spruzzato il profumo, subito dopo ho passato il colore, mi piace il risultato anche se all'inizio l'odore del profumo era troppo intenso, dopo qualche ora è diminuito e devo dire che è proprio gradevole, dà un tocco in più al lavoro.
Dopo questi esperimenti devo dire che sono contenta del lavoro fatto, le prove servono per crescere, forse non tutte vanno a buon fine ma ogni esperienza fa crescere.
Secondo me il sale, la pellicola alimentare ed il profumo meritano un approfondimento.
Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni e le vostre idee o esperienze.
Grazie
Ciao, alla prossima
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