Uova di oca al tegamino

Buongiorno,

come ormai sapete sono sempre alla ricerca di novità gastronomiche ed appena vedo qualcosa che non ho mai assaggiato la compro immediatamente e l'altro giorno gironzolando in un mercato ho visto una bancarella che vendeva uova di ogni tipo, dimensione e colore, gallina, quaglia, tacchino e persino oca e non ho resistito alla tentazione di provare un paio di queste ultime anche perché sono prodotte in un'azienda locale ed io appena posso scelto prodotti a km 0.

Ero davvero curiosa di provare queste uova gigantesche ed appena arrivata a casa mi sono fatta un bel uovo al tegamino in modo da poterle gustare al naturale per capire se sono differenti o no dalle tradizionali uova di gallina.

Uova di oca al tegamino

Come si può vedere dalla foto sottostante sono decisamente più grandi delle uova di gallina, praticamente sono il triplo, a questo punto ero curiosa di vedere come era l'interno, qual era la proporzione tra albume e tuorlo.

Dato che volevo conservare i gusci per qualche lavoretto in vista della Pasqua ho aperto le uova facendo un piccolo buco sulla sommità che ho allargato poco per volta.

Le uova erano pienissime (non per niente di dice pieno come un uovo, vero?) e per allargare l'apertura ho dovuto man mano versare l'albume nella padella ed alla fine sono riuscita a far uscire anche il tuorlo senza romperlo.

Il tuorlo è molto grosso, circa 3 volte quello di gallina, confermo la mia prima impressione.

Le ho cotte lasciando il centro morbido e devo dire che è gustoso, il sapore assomiglia ovviamente a quelle di gallina ma sono molto più cremose.

Le ho servite accompagnate da asparagi al burro, un abbinamento classico davvero azzeccato.

Voi avete mai provato le uova di oca?

Ciao, alla prossima