Buongiorno,
prima di partire per Chicago avevo detto che una delle mie priorità sarebbe stato fare il tour dei fantasmi e ci sono riuscita anche se per il rotto della cuffia uno degli ultimi giorni.
Chicago è una delle città degli Stati Uniti più infestata dai fantasmi, grandi tragedie che hanno causato centinaia di morti ma anche drammi personali non ancora risolti fanno sì che le per le vie girino ancora anime che non sono riuscite a trovare la pace ed a volte è anche possibile incontrarne qualcuna.
Chicago, tour Haunted Chicago |
Tra i vari tour abbiamo scelto Chicago Hauntings perché sembrava il più vario e perché diretto da Ursula Bielski, una studiosa del paranormale.
Tra le varie proposte del loro sito abbiamo scelto l'unica che c'era al venerdì, le altre erano tutte di sabato e domenica ed io domenica partivo.
Il tour costa 30$ inizia alle 20.00 e dura 2h e 30, la guida ci porta col bus nei vari luoghi dove si riscontrano attività soprannaturali.
L'incendio dell'Iroquois Theater
Il teatro fu inaugurato nel Novembre 1903 e dopo poco più di un mese scoppiò un tremendo incendio probabilmente dovuto ad un corto circuito.
Non c'erano attrezzature antiincendio, solo qualche estintore, il panico dilagò presto e tutti cercarono di uscire ma la maggior parte delle porte non si aprirono e molte persone morirono calpestati dagli altri o finirono in vicoli ciechi non trovando le uscite.
Non avendo un allarme per il fuoco o il telefono, i pompieri furono avvisati da un addetto delle scene che corse fino alla più vicina caserma ma ormai il fuoco divampava.
I primi soccorsi vennero apportati alle persone intrappolate sulle scale antiincendio nel vicolo sul retro ma a causa delle dimensioni troppo strette non fu possibile usare scale aeree ed i teloni non furono visti perché il vicolo era pieno di fumo.
Fu un disastro, ci furono più di 600 morti e 250 feriti.
La nostra guida ci racconta che a volte si vedono impresse nelle foto strane luci o macchie e questa verde nella foto potrebbe indicare una "presenza"
.
Ho provato a scattare altre foto ma la strana luce non c'è più stata, pensavo che si trattasse del flash di una persona alle mie spalle ma un ragazzo nel nostro gruppo ha fotografato la stessa luce solo che era a livello del pavimento e mi sembra strano che un flash venga puntato in basso.
Eastland disaster
Doveva essere un giorno di festa quel sabato 24 Luglio del 1915, la S.S. Eastland era una delle 5 navi che doveva portare gli impiegati della Wester Electric fino a Michigan City per un picnic e passare un giorno tutti assieme divertendosi.
Più di 7.300 persone erano al molo tra La Salle e Clark Street e più delle 2.500 permesse salirono a bordo della Eastland e probabilmente si accalcarono da una parte per posare per una fotografia causando uno sbilanciamento della nave che nonostante l'apertura di una cisterna di zavorra cominciò a inclinarsi pericolosamente e cadde su un fianco causando la morte di 844 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio.
A volte tra le luci della sera si possono intravvedere le ombre di chi quel 24 Luglio non ce l'ha fatta.
Hull House
Nel 1856 Charles Hull e sua moglie aprirono Hull House come casa per i poveri e tale rimase fino al 1870 quando divenne una casa di riposo per anziani.
La casa passò di proprietà a Jane Addams che nel 1910 ne fece un ricovero temporaneo per i nuovi migranti.
Nel 1913 una giovane coppia di italiani abbandonò sulla soglia il loro piccolo nato deforme, il bambino fu accolto in casa.
Si racconta che il bambino assomigliasse al diavolo, avesse le corna e la coda e che quando provarono a battezzarlo scappò dal prete ridendo, allora fu chiuso in una stanza all'ultimo piano fino a quando morì.
Jane Addams nella sua bibliografia racconta che è tutto falso ma c'è chi dice che in certe notti si può vedere un piccolo bambino con la faccia da diavolo alle finestre.
Questa storia ha ispirato il film Rosemary baby.
Al secondo piano la moglie del signor Hull occupa ancora la stanza in cui morì, ne parla anche Jane Addams nel suo libro.
Ma non è finita qui, c'è un'altra presenza, maschile questa volta, la si può scorgere che sale lentamente le scale e ci si accorge che è presente quando i lampadari si muovono senza motivo.
City Cemetery
L'ultima tappa ci porta Lincoln Park dove sotto il suolo si trova un immenso cimitero.
Nel 1837 l'Illinois diede a Chicago un pezzo di terra fuori dai confini della città da usare come campo di sepoltura.
Dal 1843 al 1869 questo fu il cimitero della città, migliaia di morti vi furono sepolti, molti dovuti alle epidemie del colera, si pensi che in soli 6 giorni nel luglio del 1854 fece più di 200 vittime.
Dal 1868 il cimitero cominciò ad essere evacuato, i morti vennero spostati, un po' perché si diceva che non era igienico tenere i cadaveri vicino alla falda acquifera ma soprattutto gli abitanti si erano stancati di avere un cimitero così vicino a dove vivevano e preferivano avere invece un bel parco.
I lavori di spostamento dei morti iniziarono nel 1868 e proseguirono fino al 1880 ma con soli 10 uomini non è stato sicuramente possibile spostare tutti i cadaveri e poi il grande incendio di Chicago del 1871 ha distrutto quasi tutte le lapidi e quindi non si sapeva neppure più la posizione delle tombe, l'unica cosa che è sopravvissuta all'incendio è il mausoleo che ancora oggi si vede, il Couch Memorial.
Nessuno sa quanti corpi siano rimasti in Lincoln Park, una ricerca stima che ci siano circa 10.000 tombe dimenticate.
Tra una tappa e l'altra la guida accennava anche agli altri luoghi di Chicago dove si possono trovare presenze come Fort Deaborn dove nel 1812 gli indiani Potawatomi uccisero 86 soldati per poi bruciare il forte oppure in North Clark Street dove si svolse la strage d i San Valentino.
Tour ben fatto, guida molto preparata, peccato che le soste siano state poche ma effettivamente in due ore e mezza non so se è possibile farne di più, vorrà dire che la prossima volta che vado a Chicago ne farò un altro, magari il "Resurrection Mary Tour" alla scoperta dei fantasmi di Archer Avenue.
Ciao, alla prossima
Mi affascinano moltissimo queste storie misteriose.
RispondiEliminaPiacerebbe molto anche a me questo tour. =)
Dani
Davvero bello come tour, so che ci sono in parecchie città, mi piacerebbe partecipare a quello di Milano
EliminaCiao