mercoledì 14 ottobre 2015

#ilovesalento - Salento gluten free

Buongiorno,
era un po' che pensavo di scrivere un post per raccontare la mia esperienza di viaggio gluten free in Salento ed ora eccolo qua, spero che possa essere utile a tante persone che come me hanno problemi di celiachia.

Sono partita un po' prevenuta mettendo una griglia in valigia per poter cucinare in casa almeno qualche volta un po' di pesce, diamine, sono al mare un po' di pesce me lo potrò mangiare!
La cucina dell'appartamento era comunque molto ben attrezzata ma io una griglia me la porto sempre.

Ed invece ho avuto la bellissima sorpresa di poter mangiare fuori tutti i giorni in completa sicurezza, non sono mai stata male ed io sono una cartina al tornasole per il glutine.

Come base eravamo a Santa Maria di Leuca ed ogni mattina si partiva per una nuova avventura scegliendo il versante adriatico o quello ionico, ma partiamo proprio lì, da Santa Maria di Leuca.

Santa Maria di Leuca
Ristorante da Fedele Santa Maria di Leuca
A Santa Maria di Leuca, di fronte al porto si trova il ristorante Fedele, si pranza sotto un pergolato ombreggiato, il servizio è alla mano, i camerieri sono cortesi e gentili ed informati sul problema celiachia.

I piatti sono ottimi ed abbondanti, gli antipasti di pesce crudo come la tartare di gamberi e di tonno (vedi sopra) sono eccezionali.

Il giorno seguente abbiamo visitato le Maldive ed i Caraibi del Salento passando da Pescoluse fino ad arrivare a Punta della Suina, ci siamo fermati a pranzo a circa metà strada, volevamo trovare un posto caratteristico con vista sul mare ed a Torre San Giovanni abbiamo trovato la Trattoria da Otello, sul lungomare.

Torre San Giovanni, Trattoria da Otello

Torre San Giovanni, Trattoria da Otello
Locale rustico, cuoco e camerieri gentili ed informati, piatti abbondati, tutto buonissimo e nella massima sicurezza.

Il giorno successivo visitiamo le Grotte della Zinzulusa e ci fermiamo a pranzo a Castro, per la prima volta (e ultima) ci rechiamo in un ristorante del circuito AIC, segnalato dall'Associazione Celiachia come informato.

Castro, ristorante Panoramico

Castro, ristorante Panoramico

Il ristorante è in una bellissima posizione panoramica ed infatti si chiama Panoramico, è molto lussuoso, drappeggi, stucchi ed ori ovunque, cameriere in divisa impeccabile, questo locale viene usato spesso per pranzi di nozze.

Questo è stato forse il ristorante che mi è rimasto meno impresso, ottimo il carpaccio di spada ma le acciughe marinate erano salatissime, al posto delle acciughe fresche erano state marinate quelle sotto sale.

Il giorno dopo si riparte, destinazione i faraglioni di Sant'Andrea

I faraglioni di Sant'Andrea
I faraglioni di Sant'Andrea, bar
Questa volta non sono stata fortunata, il bar vicino alle scogliere aveva una vista mozzafiato ma niente di commestibile per me.

E' stato comunque un caso perché sono informatissimi e solitamente hanno anche una bella scelta di insalatone ma quel giorno la signora che le preparava aveva chiesto un permesso per visita medica.

Il luogo era stupendo, un'aria fresca, una vista incredibile e ci siamo fermati lo stesso, mi sono consolata con vino bianco fresco praticamente offerto dalla casa, al costo di un bicchiere per scusarsi che non avevano niente per me mi hanno lasciato la bottiglia che però, ci tengo a precisare, non ho finito.

Il giorno seguente ci spingiamo verso Gallipoli per vedere le oasi naturali di Porto Selvaggio e delle Saline dei Monaci, la sosta per il pranzo la facciamo a Torre Colimena, alla Zattera da Pompilio.

Il paesino è veramente rustico come pure il ristorante a gestione famigliare, una bellissima terrazza direttamente sul mare con tavoli ricoperti da tovaglie di plastica, non certo eleganti ma tutto  l'insieme è veramente caratteristico, era proprio quello cercavo, non un ristorante per turisti ma per i locali.


Torre Colimena, ristorante da Pompilio
Torre Colimena, ristorante da Pompilio
Anche qui non hanno avuto incertezze nel propormi il menù, pesce grigliato, l'impepata di cozze e le cozze crude.

Un pranzo rustico, essenziale ma uno dei più buoni che abbiamo assaggiato.

La volta dopo è stata quella di Alberobello ma qui ho dovuto saltare, il tempo era poco e non potevamo cercare un ristorante per cui abbiamo chiesto in un bar dove facevano delle bellissime capresi ma non me l'ha data perché in cucina preparavano anche i panini ed il rischio di contaminazione era elevato.

In tutti questi ristoranti devo dire che ho mangiato bene, le porzioni sono abbondanti ed i costi contenuti, certamente meno che a Milano.

Di giorno quindi si andava tranquillamente al ristorante mentre alla sera si rimediava con una bella insalatona.

Frutta e verdura, scatolette varie si comprano nei negozi locali che sono una sorta di piccolo emporio dove vendono un po' di tutto.

Non c'è molta scelta però e se si cerca qualcosa senza glutine, tipo pane o merendine varie non se ne trovano.

Anche le pescherie non hanno molta scelta infatti la maggior parte del pesce la cucinano in un locale attiguo perché la vendono come asporto, le impepate di cozze vanno alla grande.

Tra ristoranti e cene casalinghe devo dire che il risultato è stato veramente positivo e quando tornerò l'anno prossimo eviterò di mettermi in valigia la griglia.

Spero di avervi fatto venire voglia di andare in Salento oltre che per le sue indubbie bellezze naturali anche per la sua squisita cucina.

Ciao, alla prossima

3 commenti:

  1. Mi hai fatto sentire la mancanza del Salento! Fin da ragazzina le mie estati sono sempre state in questo mare meraviglioso. Peccato che stiano rovinando con inquinamento di ogni genere..perche' il posto e' meraviglioso. La cucina tradizionale pugliese prevede tantissima verdura con pesce o legumi, un tempo pane e pasta non era usuale mangiarli, si facevano di domenica come la carne...e stavano meglio!
    Un saluto!
    Roby

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    1. Per me era la prima volta e ne sono rimasta affascinata.
      Conosco un po' la cucina pugliese (o meglio barese) perché mia suocera è di Bari ma ormai posso solo mangiare gluten free e devo dire che ho mangiato benissimo.
      Grazie
      Ciao

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  2. Queste tue segnalazioni saranno sicuramente utili a chi è alle prese con la celiachia.
    Brava. =)
    Dani

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