Complice un tempo splendido, sereno e tiepido, sabato pomeriggio siamo andati a visitare i famosi giardini di Villa Taranto considerati secondo alcune classifiche i più belli del mondo, ancora più belli di quelli della Reggia di Versailles.
Situati sul Lago Maggiore a Verbania vennero creati dal Capitano scozzese Neil Mc Eacharn che voleva riprodurre un giardino inglese in questa parte d'Italia che un po' gli ricordava la sua Scozia.
I lavori partirono nel 1931 e terminarono nel 1940, il giardino venne chiamato Villa Taranto in onore di un suo antenato nominato Duca di Taranto da Napoleone.
Qui troviamo piante anche rarissime importate da ogni parte del mondo ed accostate le une alle altre con grazia e maestria.
Più di 1.000 piante non autoctone ed oltre 20.000 specie botaniche diverse suddivise in diversi giardini visitabili seguendo il percorso guidato.
I giardini di Villa Taranto a Verbania |
Un sentiero guidato da numeri progressivi mostra la via migliore per godersi al pieno questo meraviglioso giardino, ogni pianta ha segnato il nome in modo da facilitarne il riconoscimento ed eventualmente approfondire l'argomento una volta tornati a casa.
Premesso che questo giardino cambia volto non solo con il passare delle stagioni ma anche di settimana in settimana se vi interessa un particolare tipo di fiore vi conviene consultare il calendario delle fioriture ma anche telefonare per chiedere conferma in quanto a seconda delle condizioni meteorologiche i fiori possono schiudersi prima o dopo.
Oltrepassando il cancello d'entrata si percorre il viale d'ingresso chiamato Viale delle Conifere
Villa Taranto, Viale delle Conifere |
Enormi alberi si innalzano da prati curati e dolci pendii sui quali erano fiorite migliaia di primule
Si arriva alla Fontana dei Putti in questa stagione circondata da viole e primule
Villa Taranto, la Fontana dei Putti |
Villa Taranto, Labirinto delle Dalie |
Si passa davanti alle serre con le piante tropicali e subtropicali che però era ancora chiusa, apre da Giugno a Ottobre e si prosegue su un viale circondato da enormi alberi di camelie per arrivare poi al Mausoleo dove riposa il fondatore di questo giardino.
Villa Taranto, il Mausoleo |
Il sentiero continua tra alberi di camelie e di davidia involucrata che però non erano ancora fiorite.
Davidia involucrata |
Si passa davanti alla Villa che però non è visitabile in quanto è sede della Prefettura
La Villa, sede della Prefettura |
Villa Taranto, i giardini terrazzati |
La strada sale e da qui si può vedere una magnifica panoramica del lago e delle montagne
Villa Taranto, panoramica del lago |
Arrivati in cima comincia la discesa verso il parcheggio, il sole sta calando e regala controluce come questi.
Tutto il percorso si può fare in un'ora, un'ora e mezza ma consiglio vivamente di prendersi molto più tempo ed assaporare ogni angolo con calma perché oltre ad essere bellissimo si ha anche l'occasione di fare una salutare passeggiata nella natura.
Se non siete troppo lontani da Verbania programmate una giornata per andare a vedere questa meraviglia.
Ciao, alla prossima.
No dico... ma ti sembra giusto che passi ad un soffio da casa mia.... e non mi dici niente?????? =)))
RispondiEliminaQuel giardino è bellissimo, e pensa che solo un paio di anni fa era stato gravemente danneggiato da una tromba d'aria che aveva abbattuto, o rovinato irrimediabilmente, molte piante tra le quali degli alberi secolari.
A presto. =)
Dani
Ti ho pensato infatti ma abbiamo organizzato all'ultimo minuto.
EliminaCiao
waw
RispondiEliminaun posto incantevole.
Davvero bello, merita
EliminaCiao
Stupendo!
RispondiEliminaSicuramente da visitare!
Un abbraccione Maria
Un posto super, davvero
EliminaCiao
Ciao,
RispondiEliminaho scelto il tuo post per la mia rubrica Top of the post :-)
http://www.damammaamamma.net/2015/04/top-of-post-6-aprile-2015.html
Grazie, sono felice
EliminaCiao