martedì 18 novembre 2014

Bruschette all'aglio nero

Certamente non scrivo questo articolo per spiegarvi come si fanno le bruschette, lo scrivo per parlare di un alimento che fino a poco tempo fa non conoscevo proprio, l'aglio nero, buono, dolce, con un retrogusto di liquirizia, un vero concentrato di virtù.

Aglio nero


L'aglio nero nasce in Corea nel 2004 e si diffonde prima negli Stati Uniti e poi in Europa anche se da noi è ancora molto difficile da trovare.

Si ottiene da un processo di fermentazione dell'aglio fresco, cioè si lascia in un ambiente a temperatura controllata per 30 giorni e poi per altri 45 giorni viene posto in una stanza apposita dove fermenta naturalmente senza aggiungere conservanti o additivi.

L'aglio in questo processo diventa nero e morbido, perde il suo gusto pungente e prende un aroma che ricorda la liquirizia e la soia, perde quindi l'allicina ma si arricchisce di antiossidanti, infatti l'aglio nero ne contiene il doppio dell'aglio fresco.

Un super elemento benefico alla nostra salute, contiene una grande quantità di calcio, fosforo e proteine e secondo alcuni recenti studi giapponesi migliora la forma fisica, il metabolismo del colesterolo e del glucosio, protegge il cuore e previene l'invecchiamento.

Io ne ho portate a casa 4 teste ed ho cominciato a provarle su una bruschetta, ha veramente un sapore particolare e non lascia in bocca lo sgradevole sapore di aglio, non dico che lascia un alito a prova di bacio ma quasi.


Bruschetta con aglio nero
Purtroppo questo alimento da noi non si trova facilmente, io l'ho solo visto in vendita online da FruttaWeb.

Voi lo conoscete e sapete dove trovarlo?

Ciao, alla prossima

2 commenti:

  1. Io non l'ho mai visto né ne avevo mai sentito parlare.
    Grazie per le news! =)
    Dani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Neppure io ne avevo sentito parlare.
      Ti assicuro che è ottimo
      Ciao

      Elimina