L'incompiuto dei miei viaggi, è questo il tema del mese per #sensodeimieiviaggi proposto da Stefania del Blog Mamma Orsa Curiosona.
Fio a pochi mesi fa non avrei avuto certo l'imbarazzo della scelta, c'erano tanti incompiuti nei miei viaggi e ne ho anche parlato in qualche post, per esempio la Valle della Luna in Sardegna, solo sfiorata due anni fa ma riprogrammata (e riuscita) in queste ultime vacanze sarde, oppure un tour dei locali storici di Chicago dove si suona il jazz, non ero mai riuscita a farlo perché aprono solo alla sera e le mie vacanze a Chicago sono solo nei periodi freddi dove all'imbrunire si sta bene in casa, invece anticipando il periodo a fine settembre sono riuscita a vedere almeno Andy's Jazz Club.
Sì, questa estate sono riuscita a spuntare qualcuno dei punti sulla mia wishing list ma tranquilli, ne ho ancora un bel po' solo che qui ne posso raccontare solo 3.
1 - Bretagna e Normandia
Bretagna, Point du Raz (forse) |
Cominciamo dal più clamoroso, non solo una tappa saltata ma bensì l'intero viaggio con già i biglietti aerei per Nantes in mano!
Ma andiamo per ordine ....
Era il 2009, il primo anno in cui mio figlio non ha voluto venire con noi in vacanza ed allora consulto il marito sulla destinazione, naturalmente non si sbilancia e lascia fare a me.
Adoro programmare i viaggi, li studio nei minimi particolari, mi piacciono pure le incombenze noiose, trovare e prenotare alberghi, macchine ecc. per cui mi sono buttata anima e corpo per trovare un viaggio che mi facesse sognare.
Scartate un po' di mete che sapevo non gli piacevano mi è tornata in mente una vacanza che avevo fatto molti anni fa con mio padre, la Bretagna e la Normandia, quella sopra è una delle poche foto ricordo, risale ad esattamente 40 anni fa, allora ero una sbarbatella di 17 anni, non avevo neppur voglia di partire eppure mi sono goduta quei posti meravigliosi così mi è venuta voglia di rivedere quei luoghi che sicuramente avrei apprezzato ancora di più e con maggiore maturità.
Parto in quarta, mi informo sui voli, macchina, appartamenti e poi spiego il piano al marito che approva, mi fa cambiare un po' di volte solo l'appartamento fino a quando non trovo un delizioso cottage con il tetto di paglia.
Piano approvato.
Acquisto i biglietti aerei, prenoto macchina e contratto per l'appartamento facendo una lista dettagliata dei costi a mio marito, mancano 10 giorni quando lui mi dice che è meglio non andare perché spenderemmo troppo, mi propone di cercare una vacanza più economica.
Inutile dire che rimango basita.
Certo, non era a buon mercato ma neppure inaccessibile ed i costi erano sempre stati chiari, ho messo nero su bianco fin dall'inizio.
Ho avuto il sospetto che a lui non piacesse la meta ma non aveva il coraggio di smontarmi per cui è stato zitto ma poi non ci voleva proprio andare ed allora è stato costretto a dirmelo.
Come è andata a finire?
Siamo rimasti a casa, ho disdetto tutto rimettendoci per fortuna solo i soldi del volo ma ero talmente svuotata che non avevo voglia di mettermi a surfare per tutto il web per cercare un'altra vacanza.
2 - Amburgo, tour delle prostitute
Amburgo, quartiere St. Pauli |
Sono stata ad Amburgo nel 2009 (accadde tutto quell'anno!) approfittando del fatto che mio figlio fosse là per un corso di tedesco, ma solo per 4 giorni, un lungo weekend..
Come al solito prima di partire mi sono informata sulle principali attrazioni, i musei da visitare ed i tour da fare, tra questi mi aveva colpito molto il "Tour delle prostitute", 2 ore in giro per il quartiere a luci rosse, St. Pauli, con una guida vestita come una prostituta d'epoca che spiegava la vita delle prostitute, dal passato ad oggi e che si concludeva con la visita di uno storico bordello seguito dalla cena.
Il tour però cominciava alle 7 di sera, si camminava per 2 ore e poi si andava a cena per cui finiva verso mezzanotte ed io dopo aver girato per tutto il giorno ero stanchissima e non vedevo l'ora di andare a letto, non me la sono sentita di tirare tardi anche perché la mattina dopo mi sarei dovuta alzare prestissimo per prendere l'aereo.
Questo tour si fa 2 giorni alla settimana, il venerdì ed il sabato ed io mi sono giocata il venerdì dicendomi che lo avrei fatto il giorno dopo ma non ho fatto i conti con la stanchezza di quelle lunghe camminate, morale della favola, mai rimandare a domani quello che puoi fare oggi.
3 - Barcellona, Palau della Musica
Lo so, sto diventando noiosa ma cosa ci volete fare, adoro questo palazzo, questi interni sontuosi e fiabeschi e mi mangio le dita per non essermi portata la macchina fotografica quando sono andata a vedere un concerto di chitarra spagnola, sapevo che non si potevano fare foto per cui l'ho lasciata a casa invece di sera si possono fare, di giorno durante le visite guidate no ed alla sera ai concerti sì, valli a capire!
Avevo solo il cellulare ed ho fatto quello che potevo ma con la macchina fotografica sicuramente le foto sarebbero state migliori.
Anche quest'anno, quando sono andata a Barcellona, avevo in programma di andare a vedere uno spettacolo, possibilmente un flamenco ma non era in programma nei giorni che ero là e sinceramente di sentirmi un altro concerto di chitarra spagnola non me la sono sentita e quindi questa visita è rimandata al prossimo viaggio.
Ci sarà una sicuramente un'altra occasione perché quella di quest'estate non era l'ultima volta che andavo a Barcellona, nei viaggi non esiste la parola "ultimo", ho fatto mio il principio della cameriera che abbiamo conosciuto al ristorante dove andavamo tutti i giorni che quando l'abbiamo salutata dicendo che quella era l'ultima volta che venivamo a mangiare lì, ci ha corretto, non si dice mai che l'ultima, è la penultima, così dicendo ci si lascia una speranza di tornare.
Per chi non lo conoscesse ancora #sensomieiviaggi è una bellissima iniziativa dove noi Blogger che partecipiamo scriviamo un post corredato do 3 foto (massimo 3, è tassativo) su un argomento inerente i viaggi che ci viene svelato il 20 di ogni mese.
Abbiamo tempo per partecipare fino al 5 del mese dopo perché il 10 esce il post riassuntivo con i contributi di tutti i partecipanti.
Ideata da Monica qualche anno fa, da un po' di tempo a questa parte siamo coinvolti anche noi che da semplici partecipanti ci ritroviamo a turno organizzatori.
E' una bellissima iniziativa, ogni mese un tema nuovo, foto da riguardare, ricordi da rispolverare e post da scrivere, se volete seguirci in questi viaggi nella memoria vi divertirete.
Ciao, alla prossima
Un altro bellissimo tema dal quale tu hai tirato fuori un altro interessante post.
RispondiEliminaBrava come sempre. =)
Dani
Questa volta è stato più impegnativo ma mi sono divertita
EliminaGrazie
Ciao
norma che bella quella sbarbatella di 17 anni!!!! Mannaggia, immagino l amarezza di entrambe le prime due esperienze ( quel 2009 è stato proprio tremendo....io mi sono sposata!!).
RispondiEliminaNel primo caso avrei fatto esattamente come te: altro che organizzare nuovamente tutto. Disdico e tanti saluti, anche se così in parte il dispetto è ricaduto anche su di nte che hai rinunciato completamente alle vacanze. Ma che curioso il tuor delle prostitute: mai sentito( ma del resto non sono nemmeno mai stata ad Amburgo!). Morale: scelgo sicuramente la terza foto, mi hai fornito un altro ottimo motivo per tornarci!!
Un bacione grande, buon week end
Grazie, sì, mi sono un po' arrabbiata allora ma pazienza, è andata così.
EliminaCiao
Ciao Norma,
RispondiEliminail tour delle prostitute è davvero curioso, non conoscevo la sua esistenza.
bel post :)
p.s. che bella la prima foto ;)
Sì, doveva essere carino il tour delle prostitute, peccato che non ci sia andata.
EliminaGrazie
Ciao
Che peccato per il viaggio in Normandia e Bretagna saltato, ti auguro prima o poi di riuscire a convincere tuo marito a tornarci, io ho visto solo la Normandia ma mi è piaciuta davvero tanto! Come foto scelgo ovviamente la terza, il Palazzo della Musica sta diventando il tormentone di questo mese! :-)
RispondiEliminaGrazie, mi sa che è meglio (e più sicuro) se ci vado da sola ...
EliminaCiao
Ma.. Questi mariti?!?! Scherzo comunque immagino come tu ci sia rimasta male, non é giusto! Io scelgo la prima :-)
RispondiEliminaCi sono rimasta parecchio maluccio infatti
EliminaCiao
Da tutti i vostri post sta emergendo questa lezione "non rimandare a domani quello che potresti fare oggi!". A parte gli scherzi, molto diversi tra loro questi "incompiuti"e anche inconsueti!
RispondiEliminaE' vero, non bisognerebbe mai rimandare le cose
EliminaCiao
Ecco, giusto Norma, nei viaggi non deve esistere la parola ultimo! Certo a volte le occasioni perse pesano molto, soprattutto se a non voler partire è il marito, come nel tuo caso!
RispondiEliminaMi è piaciuta molto la frase di quella ragazza, non bisogna mai dire ultimo ma penultimo, è più bello
EliminaCiao
Ciao Norma, molto belli i tuoi incompiuti...ma ci sarà mai, in tutti i nostri viaggi, fisici e metafisici, qualche cosa di veramente compiuto? Onestamente spero di no...l'incompiuto è un grande stimolo. A parte il mio filosofeggiare mi è piaciuta molto la terza foto.
RispondiEliminaTi auguro una buona giornata.
Antonella
E' vero, l'incompiuto è proprio uno stimolo.
EliminaGrazie
Ciao
quanto amo Barcellona!!!
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