venerdì 2 maggio 2014

Chicago, The Holy Name Cathedral

Buongiorno,
sto cominciando a sistemare le foto, poco per volta, ci vuole tempo, ma oggi sono riuscita a terminare quelle della Holy Name Cathedral, il principale luogo di culto cattolico di Chicago e la sede dell'Arcivescovado.

Nata sulle ceneri della Cattedrale di Santa Maria distrutta dal Grande Incendio di Chicago dell'Ottobre 1871, danneggiata da un altro incendio nel 2009, è ora una delle più importanti Diocesi cattoliche degli Stati Uniti.

Chicago, The Holy Name Cathedral
Un mix di stili, dal gotico al moderno, spettacolare il soffitto in legno con al centro il simbolo del Sacro Nome

Chicago, The Holy Name Cathedral, il soffitto decorato

5 cerchi con al centro il logo del 15esimo secolo ideato da San Bernardino da Siena che rappresenta il Sacro Nome di Gesù sopra all'immagine di una fenice a rappresentare la Chiesa che è rinata dopo gli incendi.
Ai lati i 4 Evangelisti con i loro simboli.

Lungo le navate bellissime vetrate con disegni astratti illuminano con una luce surreale l'interno della chiesa.

Chicago, The Holy Name Cathedral, le vetrate


Queste vetrate astratte sono state create a Milano e vogliono creare un'atmosfera di preghiera e di riflessione.
Come ogni cosa in questa Chiesa, hanno un significato, vogliono raccontare il passaggio dell'umanità dal buio alla luce, dal peccato alla salvezza.
Partendo nella parte sinistra con rossi e blu scuro si passa poi ai bianchi ed all'oro nella parte centrale verso l'altare.

E sopra l'altare il crocifisso della Resurrezione, bellissima opera in legno dell'artista Ivo Demetz non simboleggia l'agonia di Cristo ma la trionfante resurrezione del Signore che morì per noi.

Chicago, The Holy Name Cathedral, il croficisso della Resurrezione

Sopra il crocifisso si trovano 5 cappelli rossi da cardinale, i cappelli vengono appesi dopo la morte dei prelati e lasciati lì fino a quando diventano polvere a ricordare che tutta la gloria terrena è effimera.

Sull'altare troviamo il leggio degli Evangelisti dal quale viene proclamata la parola di Dio durante la Messa, un gruppo di bronzo di Eugenio De Courten che rappresenta i 4 Evangelisti.

Chicago, The Holy Name Cathedral, il leggio degli Evangelisti

Alla destra dell'altare troviamo il santuario della Vergine Maria, bronzo su marmo rosso di Alicante che rappresenta l'Assunzione della Vergine.

Chicago, The Holy Name Cathedral, l'altare della Vergine Maria

Lì vicino troviamo un primo organo, fatto a mano nel 1981 dai fratelli Casavant, ha 1284 canne.

Chicago, The Holy Name Cathedral, l'organo del Santuario

Alla sinistra dell'altare c'è il Santuario della Resurrezione di Cristo, anche questo in bronzo

Chicago, The Holy Name Cathedral, il Santuario della Resurrezione di Cristo

Ma quello che forse colpisce di più in questa meravigliosa chiesa è l'organo della galleria, un magnifico strumento in rovere francese costruito nel 1989 da Flentrop Orgelbouw a Zaandam, in Olanda.
E' uno dei più importanti organi degli Stati Uniti, non solo per le dimensioni ma anche per lo spettro di suoni che emette.


Chicago, The Holy Name Cathedral, l'organo nella galleria

Forse non è troppo nota questa bellezza ma vale sicuramente la pena di farci una visita.
Del resto è facilmente raggiungibile, si trova a poca distanza dal Magnificent Mile vicino alla Water Tower.

Da non perdere

2 commenti:

  1. Meravigliosa! L'organo è davvero pazzesco!! ^_^

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    1. Davvero, l'organo è uno dei più belli che ho mai visto
      Ciao

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