Pink Symphony

Buongiorno,

ecco un lavoro che ho fatto qualche settimana fa ma che per mancanza di tempo non sono mai riuscita a pubblicare, questo piatto con una peonia sulle tonalità del rosa.

Piatto peonia

Il disegno è molto particolare, il fiore è a tutta grandezza, un mix di classico e di moderno.

Il disegno è piuttosto complesso perché, dopo aver tracciato il centro del fiore che è il punto da cui partono tutti i petali e, disegnato i singoli petali, man mano che si dipinge è facile ricoprire lo schizzo iniziale perdendo il senso della direzione del disegno, ad un certo punto non si capisce più dove inizia una foglia e dove finisce l'altra rischiando di dare al dipinto un effetto poco naturale.

Ed allora occorre fermarsi e tracciare nuovamente i contorni che si erano persi.

L'effetto finale è sorprendente, i colori sono ben armonizzati e danno quasi la tridimensionalità al disegno.

Il colore è molto particolare, rosa in tutte le sue sfumature, abbastanza insolito nei lavori classici che di solito facciamo.

Il piatto misura 30 cm di diametro e può essere appeso ad una parete o far bella figura come centrotavola, sta bene sia in un ambiente classico dove si armonizza con mobili scuri che in uno moderno dove dà una macchia di colore a mobili chiari.

E poi la peonia è un fiore bellissimo, originario della Cina e del Giappone dove è considerato un simbolo di fortuna per un matrimonio felice.

Nella Cina antica si è diffusa verso il 600 d.C. sotto l'imperatore Yang, le varietà più belle erano molto costose e venivano date in dote alle spose.

In Europa, anche se conosciuta fin dai tempi dei Greci,  la sua coltivazione comincia verso la fine del 1700 per merito di Sir Joseph Banks, un ricco imprenditore appassionato di botanica che ne fece arrivare un esemplare dall'Oriente, ma solo quasi un secolo dopo queste splendide piante saranno disponibili nei vivai.

Chiamata anche "rosa senza spine" questo bellissimo fiore richiama l'idea della primavera, proprio quello che ci vuole con il cielo grigio di questi giorni, non trovate?

Ciao, alla prossima

Con questo post “Partecipo al Linky Party by Topogina”