eccomi ancora qua dopo la parentesi di Barcellona e con ancora negli occhi e nella mente i colori di questa meravigliosa città per la rubrica "Le ricette della domenica" voglio presentare la mia interpretazione della famosa Paella che non ho assaggiato a Barcellona troppo presa dalle varie grigliate tra gamberi e baccalà.
Ieri al supermercato durante la spesa settimanale ho trovato in offerta la padella originale per la Paella e non ho saputo resistere alla tentazione per cui detto e fatto l'ho comprata e questa mattina mi sono cimentata nella preparazione della "vera" Paella spagnola.
E questo è stato il risultato
La mia Paella |
visto così non sembra male ed il risultato è discreto ma non era questo che volevo fare, dalla ricetta tradizionale ho dovuto apportare parecchie varianti non per scelta ma per necessità ma vediamo passo per passo.
Ingredienti :
2 sovracosce di pollo
2 etti di fagiolini
2 peperoni (1 giallo ed uno rosso)
1 filetto di merluzzo
1 confezione di cozze alla marinara surgelate
1 bustina di insaporitore per Paella
400 g di riso
400 g di riso
Sale
Olio extra vergine
Procedimento :
Togliere la pelle alle sovracosce, disossarle e tagliare la carne a dadini.
Nella padella far rosolare la carne con un po' di olio e sale da ambo le parti, aggiungere le
e fin qui tutto ok, aggiungere poi i peperoni tagliati a listarelle ed i fagiolini a pezzetti.
ed aggiungere parecchia acqua, le istruzioni dicevano di arrivare fin sotto i due chiodi che fermano le maniglie ma mi sembrava troppo e così allora ne ho messo meno
il problema comincia quando mi accorgo che i fagiolini fanno fatica a cuocere, sia perché l'acqua è poca sia perché la padella è grande ed il calore è solo al centro per cui ai lati non bolle, l'ho provata a mettere su più fornelli contemporaneamente ma c'erano sempre dei punti in cui l'acqua non bolliva quindi mi sono presa i fagiolini e li ho fatti bollire a parte, forse dovevo mettere i fagiolini già cotti o meglio semi cotti.
Nel frattempo che i fagiolini cuociono, nella padella far saltare il filetto di merluzzo tagliato a pezzettini
Aggiungere i fagiolini cotti ed il resto del condimento, peperoni e pollo, dividere a metà ed al centro versare il riso
Aggiungere una bustina di preparato per insaporitore per Paella, a Barcellona al Mercadona ne ho trovato di parecchi tipi, tutti senza glutine, questa è una novità di quest'anno, fino all'anno scorso non erano certificate per cui non potevo comprarle ma adesso c'è di tutto e di più, ho preso anche altri insaporitori, salsine varie e persino un brodo di pesce che per fortuna non si è rotto in valigia.
Aggiungere ancora acqua e da questo momento non girare più il riso, far semplicemente assorbire l'acqua.
Beh, non è stato proprio così, il riso ho dovuto girarlo sia perché la bustina dell'insaporitore non ha salato a sufficienza la Paella per cui ho dovuto aggiungere sale a più riprese sia perché la cottura non era uniforme.
Alla fine sono riuscita a capire come fare per cuocere uniformemente, ho messo la padella su due fuochi ed ogni tanto la giravo di 45° in modo che alla fine tutto cuocesse allo stesso modo.
E' stata una bella fatica e sinceramente mi è passata la voglia di Paella per un po' però dato che l'esperienza insegna la prossima volta sicuramente farò meno fatica ed i risultati saranno migliori, questa era un po' insipida (per dirlo io è tutto dire dato che mangio quasi tutto senza sale) e le verdure sapevano troppo di bollito.
Comunque sarà stata la fame, sarà stata la gola ma non è rimasto neppure un chicco di riso.
Spero di avervi invogliato a provare questo meraviglioso piatto pieno di sole e di mare e magari dato qualche dritta sugli errori da evitare.
Ciao, alla prossima
L'aspetto della tua paella non è niente male. =)
RispondiEliminaDaniela
Anche il sapore era buono ed infatti ce la siamo spazzolata tutta ma doveva essere più croccante
EliminaCiao