Siamo già arrivati all'ottava puntata, avrò ancora qualcosa da raccontare?
Provate a seguirmi ....
71. Sono miope ma non mi piacciono gli occhiali per cui li uso solo per guidare, purtroppo l'ultima volta che ho rinnovato la patente mi hanno messo l'obbligo di lenti.
Diciamo che ci vedo, ho solo l'occhio destro che è un po' miope, un po' tanto d'accordo, faccio fatica a leggere la prima riga del tabellone dell'oculista ma col sinistro ci vedo benissimo, fino all'ultima riga e quindi compenso, il destro lo uso da vicino ed il sinistro da lontano, la visione d'insieme comunque è 9/10, non male direi, ma per la patente non basta.
La prima volta che ho rinnovato la patente mi sono imparata a memoria il tabellone e mi è andata bene perché mi chiedevano le lettere in sequenza quindi sono andata avanti a "leggere" fino a dove ero riuscita ad imparare, la seconda volta mi è andata male perché le lettere mi venivano chieste saltando qua e là per cui mi hanno sgamata subito ma era Natale per cui mi hanno fatto giurare che avrei guidato con gli occhiali e non mi hanno messo l'obbligo di lenti.
L'ultima volta invece non era Natale, mi hanno sgamata subito e sono stati inflessibili per cui adesso ho l'obbligo di lenti.
72. Sono un tipo un po' "orso" nel senso che mi piace la compagnia ma ognuno a casa sua, soprattutto in vacanza.
Non mi piace condividere l'appartamento con amici, voglio essere libera di rispettare i miei ritmi naturali, svegliarmi alla mattina presto, muovermi quando voglio, mangiare alla mia ora abituale e andare a letto con le galline.
Mi ricordo una volta in vacanza a casa di un'amica carissima ma con abitudini completamente diverse dalle mie, sveglia alle 11, colazione alle 11.30, spesa alle 13, pranzo alle 15.30, siesta e relax in giardino fino alle 19, giretto fino alle 21, cena alle 22.30 e nanna alla 1.30.
Impazzivo, doveva essere per una settimana ma dopo 5 giorni abbiamo tagliato la corda con una scusa prima di rovinare un'amicizia.
73. Se potessi intervistare un personaggio storico avrei qualche esitazione, ce ne sono tanti, tutti importanti e famosi per una ragione o per l'altra per cui ci dovrei pensare un po' prima di decidere.
Mi piacerebbe parlare con Dante, capire come gli sia venuta in mente la Divina Commedia, certo che la fantasia non gli mancava, ma per uno scrittore è d'obbligo, altrimenti cambia mestiere.
Potrei parlare con John Nash per capire quanto la sua follia coincidesse col suo genio.
Leonardo da Vinci è troppo ovvio e poi non mi farebbe mai capire i segreti che si nascondo dietro le sue opere, è troppo furbo.
Su Gandhi, Martin Luther King ecc. si è già detto molto, non so se riuscirei a trovare spunti originali.
E Madre Teresa? Mi piacerebbe moltissimo parlare con lei ma forse sarei un po' in soggezione, è stato un personaggio talmente grande nella sua umiltà che mi sarebbe difficile trovare le parole per esprimere quello che sento.
Ma un personaggio mi incuriosisce veramente, Nostradamus, personaggio buio, in bilico tra realtà e leggenda, mi piacerebbe cercare di capire perché ha scritto le Centurie, se intendeva realmente dare ai posteri delle indicazioni o no, se ci credeva o se si divertiva pensando di creare un po' di agitazione tra i posteri, insomma per sapere se preoccuparmi o no quando ogni tanto si parla di qualche profezia legata ad un avvenimento appena accaduto o che accadrà tra poco.
74. In cucina mi piace variare, inventare, cerco sempre nuovi abbinamenti e nuovi metodi, reinvento una ricetta tradizionale con un occhio diverso utilizzando gli stessi ingredienti ma in altri modi, ecco per esempio la "Pasta alla Norma" che diventa "Tortiglioni melanzane, pomodorini e pesto".
Diciamo che ci vedo, ho solo l'occhio destro che è un po' miope, un po' tanto d'accordo, faccio fatica a leggere la prima riga del tabellone dell'oculista ma col sinistro ci vedo benissimo, fino all'ultima riga e quindi compenso, il destro lo uso da vicino ed il sinistro da lontano, la visione d'insieme comunque è 9/10, non male direi, ma per la patente non basta.
La prima volta che ho rinnovato la patente mi sono imparata a memoria il tabellone e mi è andata bene perché mi chiedevano le lettere in sequenza quindi sono andata avanti a "leggere" fino a dove ero riuscita ad imparare, la seconda volta mi è andata male perché le lettere mi venivano chieste saltando qua e là per cui mi hanno sgamata subito ma era Natale per cui mi hanno fatto giurare che avrei guidato con gli occhiali e non mi hanno messo l'obbligo di lenti.
L'ultima volta invece non era Natale, mi hanno sgamata subito e sono stati inflessibili per cui adesso ho l'obbligo di lenti.
72. Sono un tipo un po' "orso" nel senso che mi piace la compagnia ma ognuno a casa sua, soprattutto in vacanza.
Non mi piace condividere l'appartamento con amici, voglio essere libera di rispettare i miei ritmi naturali, svegliarmi alla mattina presto, muovermi quando voglio, mangiare alla mia ora abituale e andare a letto con le galline.
Mi ricordo una volta in vacanza a casa di un'amica carissima ma con abitudini completamente diverse dalle mie, sveglia alle 11, colazione alle 11.30, spesa alle 13, pranzo alle 15.30, siesta e relax in giardino fino alle 19, giretto fino alle 21, cena alle 22.30 e nanna alla 1.30.
Impazzivo, doveva essere per una settimana ma dopo 5 giorni abbiamo tagliato la corda con una scusa prima di rovinare un'amicizia.
Mi piacerebbe parlare con Dante, capire come gli sia venuta in mente la Divina Commedia, certo che la fantasia non gli mancava, ma per uno scrittore è d'obbligo, altrimenti cambia mestiere.
Potrei parlare con John Nash per capire quanto la sua follia coincidesse col suo genio.
Leonardo da Vinci è troppo ovvio e poi non mi farebbe mai capire i segreti che si nascondo dietro le sue opere, è troppo furbo.
Su Gandhi, Martin Luther King ecc. si è già detto molto, non so se riuscirei a trovare spunti originali.
E Madre Teresa? Mi piacerebbe moltissimo parlare con lei ma forse sarei un po' in soggezione, è stato un personaggio talmente grande nella sua umiltà che mi sarebbe difficile trovare le parole per esprimere quello che sento.
Ma un personaggio mi incuriosisce veramente, Nostradamus, personaggio buio, in bilico tra realtà e leggenda, mi piacerebbe cercare di capire perché ha scritto le Centurie, se intendeva realmente dare ai posteri delle indicazioni o no, se ci credeva o se si divertiva pensando di creare un po' di agitazione tra i posteri, insomma per sapere se preoccuparmi o no quando ogni tanto si parla di qualche profezia legata ad un avvenimento appena accaduto o che accadrà tra poco.
74. In cucina mi piace variare, inventare, cerco sempre nuovi abbinamenti e nuovi metodi, reinvento una ricetta tradizionale con un occhio diverso utilizzando gli stessi ingredienti ma in altri modi, ecco per esempio la "Pasta alla Norma" che diventa "Tortiglioni melanzane, pomodorini e pesto".
Una cosa mi incuriosisce moltissimo, la cucina molecolare, l'idea di applicare la fisica per capire la cucina ed inventare nuove ricette scomponendo e ricomponendo gli alimenti diversamente dalla situazione di partenza.
Certe cose però mi lasciano perplessa come l'uso di additivi o altre sostanze poco chiare, usare la transglutaminasi in polvere per "incollare" pezzetti di carne tra loro mi sembra un po' eccessivo ma come in ogni cosa è il troppo che storpia, alcune idee sono interessanti e curiose, per esempio una salsa simil maionese fatta solo con acqua e lecitina di soia, sicuramente più leggera e meno "colesterolosa" della classica maionese, peccato che non mi sia venuta.
Proverò a fare anche altri esperimenti ovviamente tutti con elementi naturali, tanto non riuscirei neppure se volessi a procurarmi l'azoto liquido ed il glucosio anidro dove lo comprate voi?
75. Sono una patita della tintarella, un tempo mi piaceva selvaggia, adesso col passare dell'età la preferisco molto più chiara, un bel colore ambrato leggero che dà un'aria vacanziera anche in città.
Mi piace prendere il sole, da qualunque parte, quando sono a casa ne approfitto il sabato e la domenica e mi piazzo sul terrazzo per una bella ronfata, al mare .... ronfo pure lì.
Ho fatto anche le lampade, soprattutto dopo che in una vacanza mi sono ritrovata alla mattina gli occhi gonfi come una rana, il dermatologo mi ha diagnosticato un'allergia al sole, ma come? Dopo tutti questi anni a fare la lucertola mi ritrovo allergica? O è forse per quello?
Fatto sta che per evitare questo inconveniente il dermatologo mi ha suggerito di fare qualche lampada prima di partire per abituare la pelle al sole ed infatti ha funzionato.
Pian piano comunque l'allergia come è venuta è passata ma adesso non smanio più di abbronzarmi come una volta, l'abbronzatura troppo scura ad una certa età sta male, diventa volgare.
76. Mi piacciono gli elettrodomestici, me li comprerei tutti e tanti me ne sono comprata ma parecchi giacciono nella scatola inutilizzati.
Il problema secondo me non è che l'acquisto non si sia rivelato utile ma che per questioni di spazio non posso tenere tutto sotto mano ed allora per la pigrizia di tirarlo fuori e rimetterlo a posto non lo uso.
Come è capitato per il Soup Maker, per la grattugia elettrica e pure la gelatiera.
Ad alcuni invece non potrei mai fare a meno, la mia griglia elettrica che dovrebbe servire per le grigliate, verdura, carne e pesce ma che uso quasi esclusivamente per le fette di pane e lui, il mio mitico forno microonde che uso praticamente per tutto anche se il risultato migliore sicuramente lo ottiene con il pollo alla diavola.
77. Non ho proprio il senso dell'orientamento, riesco a perdermi praticamente dappertutto e pure col navigatore.
Detesto quando qualcuno mi dice, "Oh, è facilissimo arrivare, vai prima a destra, dopo 100 metri gira a sinistra, prosegui per un km e poi alla rotonda vai a destra ...", lo interrompo subito perché dopo la prima curva mi sono già persa.
Quando devo andare in un posto nuovo mi premunisco con le cartine stampate da Google Maps studiate e ristudiate, il navigatore ed il cellulare e poi mi metto in macchina e comincio subito a sudare per la tensione.
Adesso poi è morto pure il navigatore e mi sono ritrovata solo con il cellulare ma l'App di default non è proprio precisa e spesso dà indicazioni sbagliate (o sono io che non le capisco?).
Il bello è che sono una frana anche a dare indicazioni, mi ricordo quando al mio ex capo ho spiegato dove doveva venirmi a prendere quando dovevamo andare ad un appuntamento con un fornitore, mi sembrava la cosa più facile trovarsi ad un benzinaio ad un bivio, peccato che il bivio c'era ma il benzinaio non era quello della Tamoil come gli avevo detto ma quello della Esso per cui lui ha girato per un po' e poi è tornato indietro al bivio ed io ero là.
Vi risparmio quello che mi ha detto .....
78. Continuo troppo spesso a rimandare a domani quello che potrei fare oggi, non cose importantissime per carità ma cose che reputo noiose, non interessanti.
E pensare che quello che rimando mi pesa, non mi fa stare a posto, provo invece un senso di leggerezza quando mi tolgo dalle scatole un'incombenza, una bella soddisfazione fare subito una cosa appena me l'hanno chiesta ma in genere non lo faccio spesso.
Per esempio adesso devo compilare un modulo con i dati catastali da mandare all'Amministratore ma è un po' di giorni che è sulla scrivania e non mi decido a farlo, forse perché l'avevo dato da fare a mio marito e lui ha pensato che fosse un compito della sua segretaria personale (io) e me lo ha rigirato e la cosa mi scoccia non poco.
79. Non mi piacciono particolarmente le canzoni del "Liscio", ne ho sentite tante, forse troppe, perché da buona emiliana mia madre le adora.
Devo però ringraziare Raoul Casadei perché l'unico modo per far addormentare mio figlio era mettere un disco con le sue canzoni, si addormentava di botto.
Mio figlio non voleva proprio dormire da piccolo (mentre noi sì), mi ricordo le interminabili passeggiate per il corridoio di casa a tutte le ore del giorno e della notte fino a quando alla televisione non suonano il Liscio ed improvvisamente lui cade addormentato.
Abbiamo riprovato a casa di mia madre con i suoi dischi di Liscio, stesso risultato.
Quindi dischi requisiti e qualche ora di sonno in più guadagnata.
Raoul, non posso dire che mi piacciano le tue canzoni ma ti adoro!
80. Non amo particolarmente mangiare la frutta (mi piace molto di più la verdura), di solito la mangio solo alla mattina, mai dopo i pasti perché mi gonfia lo stomaco.
Frutti estivi ed invernali a gogò, arance, mandarini, ciliegie, albicocche anche se di ciliegie non ne mangio molte, appena arriva la stagione costano uno sproposito e quando cominciano ad avere un costo decente la stagione è finita. Adoro i fichi ma si trovano sul mercato per un periodo troppo breve, così come i fichi d'india.
Mi diverte grigliare la frutta, ananas e banane sono ottimi.
Provate la mia ricetta del "Mojito caldo di ananas" : far marinare le fette di ananas in un po' di rum, zucchero di canna e succo di lime, grigliare su una piastra caldissima per un paio di minuti per parte.
Barcellona, frutta al mercato della Boqueria |
Ecco, anche per oggi ho terminato i miei 10 punti, perché non andate a vedere cosa hanno scritto di sé le altre blogger? Passate da Alex.
Ciao, alla prossima
Ciao Norma, con la vista ho il tuo tesso problema di miopia "asimmetrica", ma per fortuna non guido e anche se non metto gli occhiali non rischio di falciare qualcuno :D
RispondiEliminaSei riuscita a trovare un punto a favore del liscio, impresa non facile: complimenti!!!
Beh, a guidare gli occhiali li mettevo anche prima dell'obbligo.
EliminaCiao
Norma
Norma grazie per la foto della Boqueria, essendoci stata di recente rimpiango le centrifughe di frutta che vendono in bicchiere e la gran varietà di frutta esotica. Per il 77 idem , mando la gente dalla parte opposta ovviamente convinta di dire giusto e se vado da sola in auto in posti che non conosco mi perdo quasi sempre, una volta sono finita a Venezia dove proprio finisce la strada per le auto e invece dovevo andare a Jesolo. Meglio portarli gli occhiali almeno per la guida e guardare la tv con gli anni gli occhi si affaticano e si prendono strani tic tipo strizzare le palpebre. Divertente il tuo piccolo che dorme col liscio ci farete un sacco di risate quando sarà grande.
RispondiEliminaAdoro Barcellona, ci torno anche quest'anno per pochi giorni a fine luglio.
EliminaIl mio piccolo è già grande, ha 25 anni ed abita a Chicago.
Ciao
Norma
Il forno a microonde... ce l'avevano regalato al matrimonio ma mio marito non ne vuole sapere della cucina con microonde! Così lo utilizzavo solo per scaldare il latte... e capirai, con il gas più o meno ci si mette lo stesso tempo. Così dopo un paio d'anni l'abbiamo regalato ad un amico... Io l'avrei tenuto ma poi comunque dovevo cucinare in 2 modi diversi e quindi...
RispondiEliminaciao
ciao
RispondiEliminaanch'io preferisco le vacanze in appartamento e mi piace stare in vacanza con Roberto mio marito e la mia cagnolona Hay Lin. Coabitare con altre persone anche se sono amici no perchè in vacanza mi piace fare quello che mi piace e voglio essere libera.