Ecco la ricetta della domenica e proprio di domenica, anche perchè domani il post del giorno è dedicato alla Staffetta di Blog in Blog, edizione straordinaria.
Era un po' che volevo provare le strane radici che ho acquistato all' Whole Foods a Evanston e delle quali non mi ricordavo il nome, fortuna che è intervenuta Sofya dicendomi che avevo comprato le radici fresche di curcuma.
Cercando un po' di idee sul web trovavo solo che veniva fatta bollire e poi essiccata per produrre la famosa polvere gialla.
Non riuscivo a capire se era commestibile anche la radice senza il trattamento, poi finalmente ho trovato una ricetta che utilizzava la radice fresca quindi rinfrancata sul suo utilizzo a crudo l'ho provata in questa ricetta.
Radice di curcuma fresca, intera e pelata |
Ecco la radice pelata, è di un bel colore arancione carico, il profumo ed il sapore sono uguali a quelli della spezia in polvere.
Ed ecco la ricetta
Ingredienti :
2 filetti di rombolino,
1 radice di curcuma fresca
Farina (nel mio caso senza glutine)
Burro
Kefir
Vino bianco
Prezzemolo
Sale
Procedimento :
Lavare, asciugare ed infarinare i filetti di rombolino, e metterli in una padella con un po' di burro sciolto.
Aggiungere la curcuma a pezzettini
Far dorare da entrambi i lati, sfumare con un po' di vino bianco e quando è evaporato aggiungere il kefir in modo da formare un bel sughero.
Regolare di sale, portare a fine cottura e spolverizzare con prezzemolo tritato.
Questo è il risultato
Un bel risultato, bei colori ben accostati, l'arancione dei pezzettini di curcuma, il giallo del sughetto , il bianco del pesce ed il verde del rosmarino.
Forse un po' troppo acido, devo aver esagerato col kefir ma comunque gustoso.
Provatelo.
Ciao
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