Voglio il mondo a colori: Barcellona, Mon Amour

Ciao,

eccomi qua questa volta a parlare di Barcellona, una città che mi è rimasta nel cuore e dove ho avuto la fortuna di andare avanti e indietro una volta al mese per un anno.

Mio figlio stava frequentando il master in Economia alla Pompeu Fabra a Barcellona ed io facevo la pendolare una volta al mese.

All'inizio sembrava tutto complicato, andare là in anticipo, scegliere l'appartamento che voleva vicino all'Università per non fare più il pendolare, attrezzare la casa per le sue esigenze di celiaco (pentolame vario ecc.), prendere confidenza con la cultura spagnola della celiachia, cercare supermercati attrezzati nelle vicinanze, ecc.

Ma alla fine è stato molto più semplice di quello che sembrava, abbiamo trovato un appartamento a 3 minuti a piedi dall'Università, su 2 piani, al 9° e 10° con vista su tutta Barcellona, dal mare alla Cattedrale, alla Sagrada Famiglia, di fronte allo Zoo dove alla sera si sentivano i leoni ruggire, uno spettacolo, un solo problema era piuttosto vecchiotto, con mobili antiquati e scuri ma la vista ripagava di tutto.

Panoramica dall'appartamento

Barcellona, la spiaggia, la città vissuta per ogni mese dell'anno, potrei fare un calendario con le foto scattate, amo ogni momento passato ad esplorare questa meravigliosa città che ormai conosco meglio di Milano, i suoi negozi, i supermercati, i bar sulla spiaggia, i ristoranti no perchè mio figlio non si fidava ad andare fuori a mangiare per cui si preparava solo in casa anche se a Barcellona il problema celiachia è abbastanza noto.

Io al ristorante qualche volta andavo di solito sulla spiaggia e prendevo sempre gambas a la plancha e mi sono sempre trovata bene.

Prossimamente pubblicherò alcuni post su luoghi caratteristici e simpatici di Barcellona.

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Ciao